Domenica 24 Ottobre è stata organizzata un'interessante escursione fotografica all'interno del Parco Nazionale Foreste Casentinesi. Gran parte del Fotoclub Polifemo non è voluta mancare all'appuntamento e si è unita alla spedizione, nonostante il meteo non promettesse niente di buono per la mattinata.
A guidarci il fotografo Michele Venturini, casentinese ed esperto tanto di fotografia naturalistica quanto dell'ambiente del Parco. Persona disponibilissima e davvero competente.
Come previsto il meteo non ci assiste...vento, nebbia e qualche "doccia" che ci piove dai rami.
Tuttavia la foresta è immersa in un'atmosfera affascinante, i colori dell'autunno sono nel pieno del loro splendore, gli alti fusti si proiettano verso il cielo, giocando a nascondersi nella nebbia, e regalandoci una continua caduta di foglie. Il Parco delle Foreste Casentinesi presenta un sottobosco molto pulito e accessibile, a differenza di molti altri boschi limitrofi.
L'escursione si è svolta nei pressi del crinale appenninico di Badia Prataglia: dal paese siamo saliti in auto verso il Passo dei Fangacci, per raggiungere la sommità del Monte Penna.
La nebbia ci ha impedito di ammirare lo stupendo panorama dal Penna, ma in compenso ci ha permesso di scattare foto interessanti all'interno della Foresta, caratterizzate da un'atmosfera quantomeno insolita.
L'intenzione è di tornare al più presto in questi posti magnifici. Dal Passo della Calla fino a La Verna è possibile effettuare lunghi trekking immersi in queste spettacolari foreste (il più famoso credo sia il sentiero "00 GEA"). A pochi passi dal crinale si trova inoltre la Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino (che proprio l'anno scorso ha compiuto 50 anni dalla sua fondazione); una riserva di valore inestimabile, che si è recentemente meritata l'attenzione della rivista National Geographic, per il grande interesse naturalistico che questa riveste sia in Italia che in Europa.
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