Before-After....lago di Massaciuccoli


Ho deciso di postare questo intervento per soddisfare la curiosità di tanti amici e appassionati, che mi chiedono, spesso, quanto sia ingente la fase di sviluppo in uno scatto.


Credo non ci sia miglior modo di apprezzare il tipo di sviluppo eseguito, se non il classico prima-dopo.


Lo potete trovare seguendo il link seguente: http://img560.imageshack.us/img560/9156/beforeafterf.jpg



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Come si vede in maniera evidente, la parte di fotoritocco è abbastanza ingente...a patto di fare una sola considerazione.

La foto in alto, quella di partenza, è la versione .jpeg ottenuta dal .raw di partenza, senza applicare alcuna regolazione.

Per chi ancora non è convinto della "potenza" del Raw: si tratta di una foto molto "povera" di dettagli (nitidezza praticamente nulla), contrasto e saturazione molto bassi...è una sorta di anteprima approssimativa di ciò che il sensore ha registrato...sembra una foto peggiore del peggior jpeg, sfornato dalla più scadente delle compatte...ma l'apparenza inganna!

Il file Raw è un file a 12 bit: le informazioni sono nascoste sotto un velo di apparente bassa qualità...ma ci sono (molte più che in jpeg a 8 bit!)...ed è per questo che il raw "perdona" abbondantemente anche errori di esposizione piuttosto evidenti.

Questa prima fase, lo sviluppo raw, è stata eseguita in Adobe Lightroom, il raw converter che sono solito usare.

La scelta di applicare, in questa fase, poche regolazioni, è legata alla scelta di rimandare tutto ciò in Photoshop, più potente e veloce. Sul raw è stato fatto solo un leggerissimo crop per equlibrare le linee diagonali.

In Photoshop: il lavoro di sviluppo vero e proprio è durato circa un'ora. Non sono stati eseguiti interventi particolarmente complessi: ho usato molti livelli di regolazione Curve, per gestire i contrasti e l'esposizione in maniera selettiva, tramite layer masks, laddove sembravano più necessari.

Il primo intervento è stato di applicare un filtro graduato nero, dall'alto verso il basso, per "comprimere" la gamma di luminosità.

Successivamente il pontile è stato selezionato accuratamente tramite una selezione ottenuta dal canale blu (RGB): qui è stata gestita l'esposizione ed il contrasto selettivo, sempre usando le curve, per massimizzare il microcontrasto (una sorta di scherma/brucia) e simulare un'esposizione differenziale rispetto all'ambiente (come un colpo di flash).

Adottando lo stesso approccio è stato selezionato il cielo e la fascia delle montagne.

Agire selettivamente, là dove serve...sempre adottando layer masks molto sfumate (in questo mi aiuta molto e mi velocizza la tavoletta grafica Bamboo che ho preso da poco).

Alla fine gli interventi si sono orientati sulla gestione del colore: bilanciamento colore e saturazione su tutti.
Anche in questo caso applicati solo dove necessari, mai applicati a tutta la foto in blocco. In particolare il cielo ha beneficiato da questo trattamento esclusivo: ho scurito i blu e i ciano, per ottenere un cielo "polarizzato"...anche rossi, gialli e magenta hanno avuto una "spinta" per enfatizzare l'atmosfera del tramonto.

In ultima analisi ho scelto di applicare una decisa vignettatura (non da tutti condivisa): la scelta è stata più che altra un tentativo, un espediente, per nascondere molte macchie che avevo in alto a destra...il mio obiettivo si era sporcato in maniera vergognosa e in fase di scatto non me ne ero accorto...in questo modo ho attutito questo aspetto...e in più mi convince l'effetto finale che crea, dando un che di cinematografico alla scena...proiettando lo sguardo dell'osservatore, verso il centro della scena, verso l'orizzonte.

In conclusione riduzione rumore (ancora una volta selettivamente, su cielo e acqua) e contrasta migliore.

Questo è quanto: la foto poteva essere fatta in modo anche migliore....se non avessi dimenticato il 10-20 a casa, ne avrebbe beneficiato. Se avessi portato il treppiede avrei adottato tempi più lunghi...e sull'acqua sarebbe uscito un bell'effetto...mannaggià pigrizia.

Come consigliato da molti, anche il punto di ripresa poteva essere leggermente più alto, per separare maggiormente il pontile dall'orizzonte...tutto non si può avere...

tutto sommato sono molto contento del risultato finale...e per adesso va bene così!

Daniele





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